Assegno unico per i figli, già presentate 266mila domande
A coloro che faranno domanda entro giugno 2022 verranno riconosciuti tutti gli arretrati da marzo
Sono già 266.309 le domande per l'assegno unico per i figli già giunte all'Inps per 427.010 figli.
Lo ha reso noto l’istituto di previdenza sociale.
La nuova misura a sostegno dei minori – per il quale è possibile presentare domanda in modalità telematica dal primo gennaio (anche senza Isee) – da marzo sostituirà tutti gli altri contributi per i figli (bonus mamma domani, l'assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori, gli assegni familiari, il bonus bebè, le detrazioni fiscali per figli fino a 21 anni), eccetto il bonus asilo nido.
Il beneficio riguarda oltre sette milioni di famiglie per circa 11 milioni di minori e può essere chiesto da tutte le categorie di lavoratori dipendenti (sia del settore pubblico sia di quello privato), autonomi, pensionati, disoccupati e inoccupati.
Per coloro che faranno domanda entro giugno 2022, l’Inps riconoscerà tutti gli arretrati da marzo.
"L'avvio dell'assegno unico - ha dichiarato il presidente dell'Inps Pasquale Tridico -, oltre a rappresentare una fondamentale innovazione a favore delle famiglie e della natalità, si realizza con successo grazie al piano di trasformazione digitale adottato dall'Istituto in questi anni e grazie alla piena collaborazione con tutti gli attori professionali e istituzionali. Un lavoro di squadra a beneficio dei cittadini e al servizio delle riforme per la crescita".
(Unioneonline/F)