Juan Martin Del Potro e Novak Djokovic si contenderanno domani il titolo degli US Open, quarta e ultima prova stagionale dello Slam.

L'argentino, numero 3 del mondo e del seeding, è tornato all'ultimo atto a New York nove anni dopo il trionfo del 2009, suo primo e unico Major conquistato.

Sull'Arthur Ashe Stadium (Usa) ha avuto via libera per il ritiro di Rafa Nadal, numero uno del mondo e campione in carica, che dolorante al ginocchio destro dopo la maratona di quasi cinque ore per domare Dominic Thiem nei quarti - il match fin qui più lungo di questa edizione a Flushing Meadows - ha alzato bandiera bianca sul punteggio di 7-6 (7-3), 6-2, dopo due ore e 1 minuto, in favore della Torre di Tandil, che dodici mesi fa in semifinale aveva ceduto in quattro set proprio a Nadal.

Nella seconda semifinale il serbo, sesto favorito del tabellone, trionfatore a New York nel 2011 e 2015, costretto a saltare l'appuntamento dodici mesi fa per via dell'infortunio al gomito, non ha lasciato scampo al giapponese Kei Nishikori, numero 21 Atp e del torneo, sconfitto con il punteggio di 6-3, 6-4, 6-2 in due ore e 22 minuti.

Per Djokovic si tratta dell'ottava finale agli US Open, la 23esima a livello Slam, dove punta ad eguagliare i 14 titoli di Pete Sampras.

Il bilancio dei testa a testa con l'argentino parla in favore di Djokovic, avanti per 14 a 4 e a segno anche nei due precedenti andati in scena proprio in questo torneo, nel terzo turno del 2007 e nei quarti del 2012.

(Unioneonline/M)

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