Tennis, Coppa Davis: Bolelli-Fognini ko, l'Argentina accorcia le distanze
Simone Bolelli e Fabio Fognini alzano bandiera bianca dopo oltre quattro ore di battaglia al Parque Sarmiento di Buenos Aire contro la coppia di casa Leo Mayer e Carlos Berlocq mancando anche un match point che valeva l'accesso ai quarti di finale di Coppa Davis senza dovere attendere la terza giornata di singolari.
Sotto di due set (doppio 6-3) i due azzurri si sono rimessi in carreggiata cincendo il terzo 6-4 ed il quarto lasciando solo due giochi ain gauchos- Decisivo, quindi, è diventato il quinto set che Fognini e Bolelli hanno portato fino al tie-break, bravi ad annullare un match point sul 5-6 30-40, con volèe di Bolelli dopo una buona prima di Fognini.
È dunque il tie-break - una delle novità in Coppa Davis - a dover dare il verdetto: il bolognese stecca un diritto (1-2), poi Berlocq piazza un ace e un servizio vincente che vale il 4-1 Argentina, quindi un doppio fallo del ligure regala il 5-1 agli avversari, Mayer da sinistra cala l'ace del 6-2, una risposta di Bolelli annulla il secondo match point, gli azzurri ne cancellano altri tre (6-6).
Una volèe di Fognini porta gli azzurri al match point, vanificato da un dritto steccato proprio dal 29enne di Arma di Taggia. E sono gli argentini, con coraggio e tanta grinta, a piazzare il colpo vincente con un dritto incrociato di Mayer.
Un epilogo amaro per i due azzurri, ben diverso da quello del 2013, quando Bolelli/Fognini proprio a Buenos Aires aveva conquistato uno dei tre titoli vinti nel circuito Atp. Italia quindi in vantaggio per 2-1 nella sfida contro i campioni in carica. A decidere il confronto saranno dunque domenica gli ultimi due singolari che vedranno Paolo Lorenzi opposto a Berlocq e Fognini a Pella.