Tredici incontri e spettacolo di alto livello sabato alla ventesima edizione del Muay thai explosion di Sassari, il torneo organizzato da Angelo Tarantini e Vincenzo Casu sotto l'egida della Kombat league.

Nell'incontro principale della serata Antonio Viglietti ha confermato la vittoria dell'anno scorso sconfiggendo ai punti all'unanimità Nicola Chessa della Hua Ciai di Sestu, andato a terra più di una volta. Viglietti ha bissato anche la conquista del trofeo "Nello Tarantinti" per il migliore atleta della manifestazione.

I match professionistici sono stati aperti da un incontro femminile tra la francese Amelie Bongibault e la beniamina di casa, la diciassettenne Michela Demontis. La giovane rivelazione della Tarantini muay thai boxing ha condotto la gara già dal primo round e si è aggiudicata ai punti tutte e tre le riprese.

Sono invece bastati meno di due minuti della prima ripresa a Giovanni Mulas, allenato da Angelo Tarantini, per avere ragione di Roberto Benossa del Team Alex e vincere per ko. Vittoria anche per Samuele Cuccuru che ai punti ha battuto Gian Mario Pisano della Chock dee fighters.

Tra i professionisti la veneta Angelica Siracusa del Muay thai clan si è imposta su Martina Corriga della Cerbero fighters.

Spettacolo anche nell'unico incontro di Mma che ha visto Mirco Marogna della Bad boys vincere al primo round in soli 3'50'' su Vincenzo Muzzu della Nur.

I match dilettantistici sono stati inaugurati da Giovanni Fogaritzu del Team Spartan che ha dovuto arrendersi a Matteo Casu del Team Neri. Vittoria anche per Sergio Pisano (Mtc) su Marco Vacca della Hua ciai muay thai.

Porta a casa la vittoria anche Assia El Khabir del Sardinia Top team che, nel match di K1, ha battuto Mariella Ozzana dello Spartan Team. Successo anche per Gaetano Murgo (Hua ciai) su Francesco Secci (Team Neri) e per Danilo Mocci (Team Pilloni) su Fabrizio Angei (Mtc).

Vincono poi Luca Porru (Smta) su Alberto Vacca (Mamts Gym), Sergio Piras (Team Neri) su Emanuele Mereu (Hua ciai muay thai) e Davide Farci (Smta) su Valerio Acquini (Chock dee fighters).
© Riproduzione riservata