Un vero bagno di folla.

Ad Alghero i tifosi hanno accolto con un entusiasmo incredibile Fabio Aru, venuto a salutare i compagni dell'Astana e ad assistere alla partenza del Giro d'Italia.

Foto, autografi, sorrisi: Aru, arrivato nel piazzale dove sostavano i team in attesa della partenza, si è concesso ai tifosi con grande disponibilità. Il gionocchio è quasi guarito, Aru comincia ad aumentare i carichi e si è allenato per tre ore sulle strade sarde.

Poi è salito sul van dell'Astana per una doccia, prima di salutare il pubblico dal palco. "Avrei preferito essere tra i partenti", ha ribadito, "ma volevo onorare i miei tifosi".

"Ci sono altri obiettivi da inseguire", ha detto il 26enne capitano dell'Astana, squadra colpita dalla tremenda tragedia delle morte di Michele Scarponi: "Ho di lui mille ricordi che custodirò gelosamente", ha precisato Aru, che ha vissuto la vigilia della corsa assieme ai compagni in hotel, partecipando anche alla riunione pre gara. Il rientro dovrebbe avvenire al Criterium del Delfinato, tra un mese in Francia.

Il Giro è partito senza Fabio Aru, ma i tifosi lo attendono sulla strade del Tour de France.
© Riproduzione riservata