Oristano battezza il campionato di Quarta Categoria
La Sardegna è l'undicesima regione in Italia che promuove questo torneo di calcioUna giornata storica per il Comitato regionale della Figc con l'istituzione del campionato di Quarta Categoria per diversamente abili. Dieci società e 170 atleti compongono la lega che comprende anche la Quinta Categoria. La Sardegna è l'undicesima regione in Italia che promuove questo torneo.
A tenere a battesimo l'avvio del campionato sono stati gli impianti del Centro federale di Oristano della Figc a Sa Rodia. Nel corso di una conferenza stampa il presidente regionale Gianni Cadoni ha illustrato le finalità della manifestazione che toccherà, nelle prossime settimane, anche Olbia, Sassari, Cagliari e Nuoro.
"Il nostro dovere - spiega Cadoni - è quello di organizzare i campionati nel miglior modo possibile con l'obiettivo di far divertire chi gioca. Dopo i bambini e le donne ora potranno partecipare anche le persone diversamente abili. Abbiamo spalancato le porte del nostro centro federale per accogliere positivamente i nuovi atleti, compresi gli arbitri e le società sportive. Questo sport deve essere di tutti".
A Oristano era presente anche il vice presidente nazionale di Quarta Categoria, Danilo Oppedisano, che ha portato i saluti della responsabile nazionale del campionato Valentina Battistini.
"Ringrazio la Figc regionale per aver accolto il nostro invito - ha osservato Oppedisano - che va detto unisce il valore sportivo a quello sociale. La presenza di 170 atleti è un traguardo importante per il mondo del calcio".
Il responsabile regionale Gian Piero Pinna è stato il locomotore del torneo.
"Non conoscevo questo mondo e mi ha sorpreso positivamente. - ha detto Pinna - Merita la nostra attenzione e sono molto felice che il Comitato regionale abbia voluto dare spazio a questi ragazzi che hanno proprio tanto da darci".
Lusingato ed onorato per l'apporto che l'associazione arbitri darà al torneo il presidente regionale: "Torniamo alle origini del calcio - osserva Cabboi - quello di unire il divertimento e il sociale. Il torneo rappresenta una grande opportunità per gli atleti"
E poi: "È stata data un'occasione a chi viene considerato diverso, per renderci tutti uguali: è questo il motivo principale. Nasce nella giornata del 27 gennaio, la giornata della memoria, e che ricorda e riconosce una razza che ha subito la deportazione lei lager nazisti".
"Nel piccolo - ha terminato Cabboi - è un paragone che non regge ma fa giustizia ai portatori di handicap che seppure con diversi e gravi problemi sono atleti a tutti gli effetti".
Queste le squadre che prendono parte al torneo: 4 categoria: Team Sardegna, Una Ragione In Più, Assemini Calcio e Latte Dolce. 5 categoria: Stella Speciale, Millesport, Speedy Sport, Juve Luras, Filippide Cagliari e Olbia 1905.