Un campionato di sofferenza alle spalle. Domenica il Muravera si gioca un'intera stagione in novanta, al massimo centoventi minuti.

La squadra del Sarrabus è riuscita a conquistare l'accesso allo spareggio salvezza. Un traguardo che appariva impossibile da raggiungere a cinque giornate dalla fine della regular season.

C'erano da affrontare le corazzate del torneo, ma Nurchi e compagni sono riusciti a tirare fuori gli artigli. Ed ecco che hanno evitato la retrocessione diretta e domenica prossima affronteranno il San Teodoro.

Si giocherà in Gallura in quanto i viola hanno conquistato un punto in più al termine del torneo. In campionato, il Muravera aveva vinto in casa con i teodorini per quattro a uno mentre l'incontro di ritorno, a campi invertiti, era terminato uno a uno.

Ora tutto si cancella. "Il passato non conta più nulla - dice il presidente, Giampaolo Aresu - Questa è una partita secca e tutto può succedere. Abbiamo chiuso il campionato in crescita e questo ci fa ben sperare per questa partita. Due mesi fa ci davano per spacciati. Invece la squadra ha dimostrato il suo valore. Un gruppo di ragazzi seri, dei veri professionisti. Siamo fiduciosi. Sarà importante non commettere errori e giocare con la testa. Massima concentrazione".

Il San Teodoro è un avversario tosto?

"Premetto - risponde Aresu- che dispiace doverci giocare la salvezza con un'altra squadra isolana. Rispettiamo i viola che si sono anche rinforzati nel mercato invernale pescando da fuori Sardegna. Ce la giocheremo consapevoli che non abbiamo nulla da perdere".

Il Muravera ha l'obbligo di vincere?

"Abbiamo un solo risultato a disposizione. Cercheremo di ottenere quella vittoria che ci permetterebbe di restare la seconda formazione della provincia di Cagliari in ordine di categoria".

La squadra sarà seguita anche da un gruppo di tifosi: "Abbiamo messo a disposizione un pullman - chiude Aresu - Gli ultimi risultati hanno riportato entusiasmo".

I tecnici Alessandro Franco e Luca Concas potranno contare sull’intera rosa. Recuperato anche il difensore centrale Pinna.
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