Campanedda Calcio, la squadra dell'agro sassarese che gioca in Prima categoria
Il team di una borgata sassarese con appena 800 abitantiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Nel girone D di prima categoria sardo ci potrebbe essere una regina a sorpresa: il Campanedda Calcio, squadra di una borgata di Sassari, in piena Nurra, con soli 800 abitanti, ma entusiasta per il calcio, ed un gruppo di ragazzi, che già dalla passata stagione, da matricola, ha fatto sognare i tifosi con uno splendido sesto posto.
Quest'anno le condizioni per fare ancora meglio ci sono tutte: società rinforzata, guidata dal presidente Battista Faedda e una campagna acquisti scintillante, condotta dal dinamico direttore sportivo Gavino Zirattu, di concerto con lo staff tecnico.
La squadra riparte dalla certezza del bravo allenatore Danilo Piredda, che quest'anno avrà come suo secondo Mario Niedda, ex giocatore di Torres e Porto Torres. I due stanno conducendo una dura preparazione, recepita da un gruppo motivato. L'intelaiatura è quella dell'anno scorso, integrata da volti nuovi e importanti. Dal Li Punti sono arrivati il difensore Antonio Dedola e il centrocampista Andrea Marrosu. Dal Porto Torres il terzino Gabriele Murabito. Dalla città turritana giunge anche il portiere Giovanni Sanna.
Il centrocampo sarà rinforzato ulteriormente da Roberto Dore, ex Latte Dolce, Antonio Marrosu ex Ossese e Marco Agus, proveniente dalla Macomerese. Graditi i ritorni di Giancarlo Caravagna e Davide Piredda. A guidare l'attacco sarà sempre il bomber Alberto Mura, 17 reti la scorsa stagione.
La squadra dovrebbe provvisoriamente disputare le partite casalinghe ad Olmedo, visto che a settembre partiranno i lavori per la ristrutturazione del campo sportivo, che disporrà di un manto in erba sintetica, illuminazione e tribune totalmente rifatte. Con queste premesse nessuno può nascondersi,pur mantenendo l'umiltà necessaria.
"La squadra è stata rinforzata, le ambizioni sono tante, ma sarà sempre il campo a parlare", afferma il ds Gavino Zirattu. Il mister Danilo Piredda getta acqua sul fuoco. "Nel calcio non ti regalano nulla, neanche in prima categoria. La squadra è forte e cercheremo di rimanere nell'altra classifica". Il secondo allenatore Mario Niedda è entusiasta. "Questa volta non sarò in campo, spero di dare un buon contributo nella parte tecnica. L'ambiente mi sembra ideale ".