I volti dei dirigenti del Grosseto, presenti al Nespoli per il big match con l'Olbia, raccontano buona parte della quinta giornata di ritorno del campionato di Serie D.

Nella quale non solo i bianchi battono l'ormai ex capolista, affondata dalle reti di Formuso e Mastinu (su rigore) intervallate dal momentaneo pareggio di Vaccaro, ma la Viterbese giustizia all'inglese la Torres, che non perdeva dal 4 ottobre, balzando in testa, a pari punti (46) col Rieti, a sua volta carnefice (4-1) di un Lanusei in caduta libera. Stratosferica Arzachena, che dietro regge grazie all'1-0 alla Flaminia, agganciando a quota 44 proprio il Grosseto: per la squadra di Giorico è il -2 dalla vetta. Segue la Torres, ferma a 40 punti al quinto posto, e, a 37, la coppia formata da Olbia e Nuorese, costretta sull'1-1 a Genzano dal Cynthia.

Altra buona nuova è la ritrovata vittoria del Muravera: con l'1-0 casalingo al Trastevere i gialloblu fuggono dai playout, dove stazionano Budoni, Lanusei e Castiadas. Ma se per ogliastrini e sarrabesi, sconfitti in trasferta da Rieti e Albalonga (2-1), si tratta di un passo indietro, i biancocelesti di Bacciu sono in risalita: il 3-0 al fanalino di coda Astrea rappresenta il quinto risultato utile consecutivo e il -1 dalla salvezza diretta. Chi dice che dodici giornate sono poche per riscrivere i verdetti, non conosce la Serie D.
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