Chiunque vada a vedere una partita dell'Ilvamaddalena, capolista nel girone B del campionato di Promozione, non può rimanere indifferente al gioco di Sergio Valenti, argentino di La Plata di 34 anni, nato per fare il centravanti.

Ha iniziato a giocare nel glorioso Gimnasia la Plata, squadra che ultimamente allena un certo Diego Armando Maradona.

Gran fisico, poderoso combattente, di buona tecnica e ottimo colpitore di testa, Valenti è l'emblema del calcio moderno, nonché gioia dei suoi allenatori e compagni, essendo sempre disposto al sacrificio per la squadra.

In campionato Sergio ha siglato 6 marcature, più 2 in Coppa Italia, ma queste cifre non rendono totalmente merito al suo lavoro svolto, anche in fase di copertura.

A La Maddalena Sergio si trova divinamente. "Una seconda patria, un posto meraviglioso, con gente di mare che mi vuole bene - afferma il centravanti - Qua ho trasferito la mia famiglia e spero di rimanerci a lungo. Con i compagni di squadra, dirigenza e allenatore mi trovo inoltre a meraviglia e stiamo disputando un grande campionato. È però ancora presto - conclude - per cantare vittoria. Nel calcio non si sa mai". Nella corazzata maddalenina, a fare compagnia a Sergio Valenti, ci sono anche i connazionali Julian Scigliano e Genaro Vuanello, anch'essi perfettamente a loro agio nell'esperienza sarda.

Nel frattempo per la squadra le vacanze sono finite.

Da domani si ricomincia la preparazione, anche con doppie sedute. Il mister Sandro Acciaro non è tipo da concedere lunghe pause.
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