Uno dei segreti della rincorsa per la conquista della serie D da parte dell'Atletico Uri, primo  in classifica a punteggio pieno (12 punti) dopo la ripresa del campionato di Eccellenza, si chiama Simone Ravot, classe 1996, laterale destro: un motorino perpetuo, fisicamente compatto, dotato di buona tecnica, che sulla corsia destra sa difendere e attaccare. E all'occorrenza fare anche gol, come domenica scorsa in casa contro la Nuorese: suo infatti il gol del 2-0, con una potente conclusione. Ma anche nel turno precedente Simone Ravot è stato protagonista, in qualità di assist man nel gol vincente di Riccardo Stechina, al 15' della ripresa nel big match contro l'Ossese.

Un campionato magico quindi per Simone Ravot, sassarese, giocatore che ha militato nelle giovanili della Roma e del Cagliari, per poi indossare le casacche di Latte Dolce, Olbia, Virtus Bergamo, Bosa, Li Punti e da quest'anno, appunto, dell'Atletico Uri. Domenica per Simone Ravot e compagni la difficile trasferta di Assemini, contro la locale San Marco. "Una trasferta insidiosa, la prima dopo la ripresa - commenta Ravot - Chiaramente giocheremo per i 3 punti. Abbiamo naturalmente grande rispetto dell'avversario e dei giocatori che ci troveremo davanti, ma vogliamo dare continuità ai nostri risultati. In questo campionato - continua il laterale - non ci sono partite facili. Sinora, dopo la ripresa, abbiamo sempre vinto, meritando ma anche profondendo il massimo delle nostre energie per prevalere sulle altre squadre. Vogliamo continuare in questa direzione, con questo spirito di gruppo, consapevoli della nostra forza, ma evitando pericolosi cali di tensione, che nel calcio - conclude - sono costati sempre molto cari". 

© Riproduzione riservata