Venezia-Cagliari, Nicola: «Siamo competitivi e dei ragazzi mi fido ciecamente»
Il mister rossoblù in vista della sfida del Penzo: «Terzultimi? La classifica lascia il tempo che trova»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Mancano tre partite alle fine del girone d’andata e, partita dopo partita, dobbiamo cercare di raccogliere il massimo per poi fare le giuste valutazioni».
Davide Nicola va oltre le insidie del calendario o il mercato che verrà e punta il mirino dritto sull’obiettivo, il Venezia intanto. Spazzando via i fantasmi di due anni e mezzo fa e quella maledetta retrocessione (lo 0-0 al “Penzo” favorì proprio la sua Salernitana). «Non mi interessa proprio quella partita e in questi giorni non se n’è parlato. Non l’avrei neanche permesso», chiarisce l’allenatore del Cagliari che va oltre anche l’eliminazione in Coppa Italia («sono competizioni diverse, anche se la partita è partita») e il paradosso di essersi ritrovato terzultimo dopo una grande prestazione contro l’Atalanta.
«Noi andiamo a Venezia con le certezze che se giochiamo in un certo modo, non solo siamo competitivi, ma anche più abili a capire le nostre potenzialità».
Firmerebbe stavolta per vincere giocando male? «Mi rende difficile rispondere, sarebbe un nonsenso tattico. Per raggiungere un obiettivo c’è sempre una strada da percorrere e a questo sono abituato». Detto questo: «Il campionato non finirà domani e non finirà nemmeno fra tre giornate».
La classifica? «Lascia il tempo che trova in questo momento. Anche perché tutte le squadre in lotta per la salvezza potrebbero avere tre punti in più e con tre punti in più cambierebbe molto la prospettiva».
Dal canto suo, il Cagliari sa bene quanto vale e cosa vuole. «La squadra sta divertendo, ci stiamo divertendo per certi versi. Ma sappiamo anche che dobbiamo migliorare». Con una certezza: «Vedo quotidianamente i miei ragazzi e mi fido ciecamente di loro».
Fabiano Gaggini