Niente da fare, la Torres resta penultima, incapace di far gol da otto giornate. A Ravenna i padroni di casa si impongono 3-0 e per qualche ora festeggiano il primato. Sconfitta probabilmente ingenerosa rispetto a quanto mostrato dalla squadra guidata da Marco Sanna in avvio e anche durante il match dove per almeno tre volte ha calciato nello specchio della porta ma le predezze di Anacoura le hanno impedito di sbloccarsi.

Una rete in realtà la formazione sassarese l'ha realizzata, ma nella propria porta: al 13' l'autogol di Idda su traversone di Spini ha messo la partita in salita. Nella ripresa un affondo sulla destra con Spini per l'assist a Luciani ha portato al 2-0 i padroni di casa che l'hanno chiusa al 27' col rigore di Spini per un supposto fallo di Mastinu ai danni di Tenkorang.

Punizione forse troppo severa per la Torres, schierata da Sanna col 3-4-1-2, con Fabriani (poco incisivo) e Zambataro (buon primo tempo sulle fasce) e Mastinu sulla trequarti. La differenza l'ha fatta soprattutto la maggior precisione del ravenna in zona gol, una precisione che in questa stagione manca all'attacco rossoblù. 

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