Il derby alle porte. Domani, alle 20.30, Olbia e Arzachena si sfideranno al "Nespoli" al debutto in Coppa Italia che segna anche l'esordio nella stagione 2018/19 di Serie C.

Una prima alla quale le due formazioni arrivano con motivazioni e una preparazione fisica diversa, essendo partiti i bianchi dieci giorni prima dei biancoverdi.

Al di là del valore della partita, che è la gara d'andata della competizione che vede le galluresi inserite nel girone G, a due squadre, la curiosità sulle novità, numerose su entrambi i fronti, la fa da padrona.

"Arriviamo a questa partita forti di un entusiasmo e di una voglia di convincere che sono figli di un gruppo che ha manifestato, sin dal primo giorno, una grande ambizione e il fermo obiettivo di autodeterminare il proprio cammino nel corso della stagione", dice l'allenatore dell'Olbia Michele Filippi.

"Chiaramente non siamo ancora al top della condizione, ma la squadra sta bene ed è in perfetta linea con quelli che sono i programmi: c'è rispetto per l'avversario, che rappresenta, tuttavia, il contesto sul quale misurare le nostre ambizioni perché siamo consapevoli che la sfida è sarà sempre anzitutto contro noi stessi".

Così il tecnico dell'Arzachena, Mauro Giorico: "Mi auguro che quella di domani sia una sfida avvincente e piacevole per i nostri tifosi. La squadra, dal punto di vista mentale, è in ottime condizioni, fisicamente dovrò valutare la tenuta atletica dei ragazzi visto i notevoli carichi a cui sono stati sottoposti in questi primi nove giorni di ritiro a Pattada, ma ci sono tanti giocatori nuovi che non vedono l'ora di iniziare questa nuova avventura con la maglia dell'Arzachena".

Arbitra Michele Giordano di Novara.
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