La trasferta non si addice all'Olbia. Ieri, a Pontedera, la squadra di Bernardo Mereu ha rimediato una sconfitta contro la quartultima forza del campionato di Serie C.

Ma più dello 0-1 della quinta giornata di ritorno, deciso nella ripresa da un gol su calcio d'angolo di Maritato, pesa il fatto che si tratti dell'ottava sconfitta di fila lontano da casa, la nona assoluta. Prosegue, insomma, il mal di trasferta dei bianchi, precipitati al nono posto in classifica. Così il presidente Alessandro Marino interviene per provare a spiegare la situazione.

"Ultimamente stiamo pagando a caro prezzo episodi sfavorevoli, ma è indubbio che la nostra crescita debba passare da un migliore rendimento fuori casa, dove probabilmente fatichiamo perché ci mancano il calore e la spinta del nostro pubblico, oltre che un pizzico di buona sorte, dice il numero uno dell'Olbia.

"La fortuna aiuta gli audaci, quindi la ricetta, l'unica che da sempre conosciamo, è quella di lavorare e mettersi sotto per spingere ancora di più sull'acceleratore: c'è ancora tanta strada davanti a noi e prima raggiungiamo il traguardo della salvezza, prima potremo pensare a guardare più in là".
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