Serie C, Arzachena a Prato. Giorico: "Domani più sciabola che fioretto"
Con l'Olbia a riposo, domani l'attenzione sarà tutta per l'Arzachena. A partire dalle 14.30, sul sintetico dello stadio Mannucci di Pontedera, la squadra di Mauro Giorico affronterà il Prato penultima forza di Serie C.
Ma guai a sottovalutare l'avversario della 14° giornata. "Sarà una sfida contro una diretta concorrente per la salvezza da affrontare con la massima determinazione per portare a casa un risultato positivo: la classifica non è assolutamente veritiera, perché il Prato gioca un ottimo calcio e svariate volte avrebbe meritato molto di più di quanto ha ottenuto", avverte l'allenatore degli smeraldini.
"I ragazzi hanno messo in campo sempre la determinazione che ho chiesto loro, anche quando abbiamo affrontato le grandi del torneo: magari contro il Prato sarà necessario usare più la sciabola del fioretto, ma ci vorrà la testa giusta".
Archiviato il riposo, osservato mercoledì in occasione del turno infrasettimanale, l'Arzachena tira dritta verso l'obiettivo della conferma della categoria conquistata a maggio senza farsi distrarre da una classifica in cui è sesta, a pari punti (19) con Monza e Carrarese.
In testa solo il Prato: "Sarà una partita molto complicata al cospetto di una squadra che ha il nostro medesimo traguardo", sottolinea Giorico, che in Toscana dovrà fare a meno degli infortunati Bonacquisti e Sbardella. Il match sarà arbitrato da Rossetti di Ancona.