La classifica sorride parecchio al Cagliari grazie al terzo posto in coabitazione con la Lazio.

C'è un dato, però, che fa sognare ulteriormente il popolo rossoblù. Senza i ko iniziali contro Brescia e Inter i sardi sarebbero a meno due dalla capolista Juventus.

Sconfitte che, se analizzate a freddo, sono state frutto della fase di assestamento della squadra in seguito ad un calciomercato scoppiettante, ma ricco di nuovi elementi.

Nandez, Olsen, Nainggolan, Simeone e Rog hanno avuto bisogno del loro tempo per entrare in forma e capire gli schemi di Rolando Maran: una volta ultimata la fase di rodaggio non ce n'è stato più per nessuno.

Gli isolani hanno dato spettacolo a Bergamo dominando l'Atalanta dal primo all'ultimo minuto. Stessa cosa contro la Viola con un perentorio 5-2 che ha portato l'allenatore Montella a dire: "Ci siamo vergognati".

Dopo la sosta Nazionali ci sarà il Lecce impegnato nella lotta salvezza con le Rondinelle di Cellino, Spal, Sampdoria e Genoa.

Una gara non semplice, anche se il Cagliari in trasferta ha fatto bene ovunque.

(Unioneonline/M)

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