Sport e integrazione in un clima di festa.

Uomini e donne, atleti normodotati o speciali, che giocano tutti insieme: il 1° Campionato Sardo di Football integrato organizzato dal Comitato regionale Sardegna del Csen, con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, è il primo esempio in Italia di una nuova disciplina sportiva che consente la pratica dello sport senza alcun limite, grazie a un regolamento ideato dal Centro Sportivo Educativo Nazionale e diffuso in Europa con il progetto europeo "La nuova frontiera dello sport per tutti".

Il campionato sardo si è concluso a Sennori e ha visto trionfare la Sporty ASD APS di Oristano, che ha conquistato la vetta della classifica al termine di cinque turni di incontri. Queste le altre società che hanno preso parte al torneo: Gabbiano Onlus ASD (Oristano), Associazione Aquile in sicurezza Onlus (Alghero), Gli Equilibristi Onlus ASD (San Giovanni Suergiu), ASD Una ragione in più (Oristano), Special Team del Liceo "Galilei" (Macomer).

Sono arrivati poi due importanti riconoscimenti, annunciati dal presidente nazionale dell'Associazione italiana Football Integrato, Leonina Benigni e dal presidente regionale, Francesco Corgiolu.

Sennori è stata nominata Città italiana del Football integrato, e la Sardegna sarà candidata ufficialmente a ospitare i prossimi Campionati europei della nuova disciplina che unisce sport e integrazione social.
© Riproduzione riservata