Ranieri fiuta aria di battaglia. I mugugni del primo tempo con l’Ascoli non li ha dimenticati, ma il tecnico sa anche che il Cagliari sta arrivando bene al momento decisivo della stagione. «Premesso che i tifosi sono liberi di fare quel che vogliono, avevo chiesto l’aiuto di tutti, specie nei momenti difficili. E, dopo aver rivisto le immagini, dico che non eravamo in difficoltà, se non dopo lo svantaggio. E lì avremmo avuto bisogno di aiuto, se si vuole salire».

Dall’Ascoli alla Reggina: «Troveremo il pienone, un pubblico che soffierà alle spalle la squadra di casa. Ma siamo pronti, dovremo ripetere la prestazione con l’Ascoli, togliendo i punti morti».

Ranieri sarà costretto a rinunciare ancora a Rog, Pavoletti e anche Luvumbo («meglio non rischiare»), mentre riporta in gruppo Viola: «Ho trovato i miei leader e lui è il primo, un ragazzo intelligente. Oggi ha fatto il suo primo allenamento in gruppo, verrà con noi».

Infine, sul 4–3-1-2 che può diventare il sistema di riferimento: «Il sistema di gioco è quello che permette di schierare i migliori giocatori. E ora che Mancosu è all’80%, questo è un buon sistema, almeno per iniziare». 

© Riproduzione riservata