Due giorni separano l'Arzachena dalla sconfitta di Novara alla sfida da vincere, senza se e senza ma, contro l'Arezzo.

Domani (14.30) tra le mura amiche del "Pirina" la squadra di Mauro Giorico affronta la quarta della classe nel match della quarta giornata di ritorno di Serie C, e l'allenatore chiede ai suoi tutto.

"Giovedì a Novara abbiamo perso, ma abbiamo creato tre palle gol nitide, rischiando di andare in vantaggio all'inizio del secondo tempo. - premette Giorico - Al primo errore siamo stati puniti, ma la prestazione non è mancata: ebbene, ripetiamoci adesso contro l'Arezzo con maggior forza per portare a casa 3 punti che ci servono come il pane".

Relegati al penultimo posto, gli smeraldini sembrano determinati a riprendere subito la corsa verso la salvezza. Occhio, però, all'avversario.

"L'Arezzo è un'ottima formazione, con giocatori come Cutolo che non scopriamo certo ora, per cui sarà una gara dura, ma possiamo far girare la partita dalla nostra. - prosegue l'allenatore dell'Arzachena - Proviamo a difenderci con ordine e a ripartire con efficacia, ma, soprattutto, cerchiamo di buttarla dentro: in avanti non stiamo facendo male, ma le occasioni che creiamo devono essere capitalizzate".

Fuori Loi e Nuvoli per infortunio. "Il primo ha subito una ricaduta sullo stiramento, il secondo ha un problema al ginocchio. - spiega Giorico - Busatto ha avuto l'influenza e non si è allenato per tutta la settimana: verrà in panchina ma non giocherà".

Arzachena-Arezzo sarà diretta dall'arbitro Giacomo Camplone di Pescara. Qui Olbia. Riposerà, invece, l'altra squadra gallurese di Serie C.

La Figc ha rinviato tutte le gare del Pro Piacenza, nel bel mezzo di una crisi societaria, così l'Olbia non partirà per l'Emilia, dove domani avrebbe dovuto affrontare il Pro Piacenza.

L'allenatore Michele Filippi ha concesso ai giocatori due giorni di break: si torna in campo per la ripresa degli allenamenti martedì pomeriggio in vista della doppietta casalinga contro Pontedera e Cuneo.
© Riproduzione riservata