Napoli show al Maradona. La squadra di Spalletti schianta il Liverpool per 4-1 e comincia nel migliore dei modi il suo girone di Champions League. 

Partita dominata dagli azzurri, nettamente superiori in ogni fase di gioco. E in 45 minuti il discorso è praticamente chiuso. Il primo gol lo segna Zielinski su rigore, poco dopo fallisce il raddoppio dal dischetto Osimhen.

Ma il 2-0 è solo rimandato di pochi minuti, lo firma Anguissa dopo uno scambio in area con Zielinski. Al 41’ Osimhen è costretto ad uscire per infortunio, al suo posto entra Simeone che dopo tre minuti firma il tris, coronando un sogno – quello di segnare in Cahmpions League - e scoppiando in lacrime. Cholito è anche il primo argentino a segnare al Maradona, una rete a porta vuota a concludere una splendida azione di Kvaratskhelia.

Nella ripresa ancora Zielinski firma il poker, il gol della bandiera dei reds è di Luis Diaz.

Male invece l’Inter, che dopo la capitolazione nel derby perde anche a San Siro contro un Bayern Monaco troppo forte per la squadra di Inzaghi, almeno in questo momento. I tedeschi si impongono per 2-0, un gol per tempo: di Sane il primo, autogol di Bastoni il secondo.

(Unioneonline/L)

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