«Sicuramente siamo entrati con l'atteggiamento giusto: il 5-1 è un po' esagerato. L'avevamo riaperta, siamo stati in partita per tutto il primo tempo», afferma Zappa dopo Milan-Cagliari.

«Il secondo gol poteva tagliarci le gambe, abbiamo fatto il 2-1 ma poi il terzo è stata una mazzata. Negli spogliatoi ci siamo detti di dover liberare la testa, perché il 5-1 fa male. Ma domenica abbiamo la partita più importante del campionato e dobbiamo esserci». Il riferimento è, ovviamente, a quella col Sassuolo in programma il 19 maggio alle 12.30 a Reggio Emilia. «Prima della Fiorentina pensiamo al Sassuolo, perché è lì che ci giochiamo tanto. Le altre vanno forte, noi abbiamo dato il 100% ma non sempre è bastato».

Uomo assist. Zappa ha fornito il cross per il momentaneo 2-1 di Nández: «È stato un buon pallone, ma non è servito a nulla perché abbiamo perso». In stagione, il numero 25 ha girato diversi ruoli: «Se Ranieri mi dice di andare in porta io ci vado, mi faccio trovare pronto che sia da quinto o da quarto». Da parte sua c'è la consapevolezza che poteva essere una partita complicata: «Comunque affrontavamo il Milan, che ha giocatori forti e ci ha fatto male quando ci siamo sbilanciati».

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