La Polizia di Udine ha identificato altre 4 persone responsabili degli insulti razzisti al portiere del Milan Mike Maignan, fatto oggetto durante la partita del campionato di Serie A di ululati e parole come “n***o” e “scimmia”.

Si tratta di un uomo di 42 anni di Udine e altre tre persone della provincia: due uomini di 45 e 32 anni e una donna di 34.

Tutti sono stati deferiti in stato di libertà, mentre il Questore Alfredo D’Agostino ha emesso nei loro confronti un Daspo di 5 anni, la misura massima prevista trattandosi di soggetti non recidivi. La società friulana ha inoltre annunciato che li bandirà a vita dal proprio stadio.

All'identificazione dei cinque tifosi - ai quattro odierni va aggiunto l'uomo di 46 anni individuato già lunedì - la Polizia di Udine è giunta grazie ad un'opera certosina di analisi incrociata delle immagini del sofisticato impianto di video-sorveglianza presente al Bluenergy Stadium, che conta su circa 300 postazioni. Gli agenti hanno visionato per ore le diverse riprese, sino a giungere all'obiettivo.

Le indagini proseguono, ma gli investigatori pensano di aver individuato quasi tutti gli autori delle invettive che avevano portato Maignan ad abbandonare il rettangolo di gioco, costringendo di fatto l’arbitro Maresca a sospendere per 5 minuti la partita.

(Unioneonline/L)

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