Luci e ombre dell'Olbia alla sosta invernale. C'è del buono da cui ripartire
«Ricarichiamo le pile, ripartiremo con lo spirito di chi sa di avere tutto quello che serve per rialzarsi», dice OcchiuzziPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La sconfitta di Pontedera ha mandato l’Olbia alla sosta invernale con luci e ombre. Perdere una partita che sembrava vinta, subendo peraltro 5 gol, è sicuramente un’ombra.
Aver rimontato il doppio svantaggio, sul 3-1 dei toscani, fino a ribaltare la gara sul 4-3, mandando a segno pure Nanni, il centravanti tanto atteso, e segnando ben 4 reti, mai tante in una sola partita dall’inizio del campionato di Serie C, sono luci. Ed è da queste che la squadra di Roberto Occhiuzzi – che, per la cronaca, non rischierebbe la panchina – deve provare a ripartire verso una seconda parte di stagione che, dal basso dell’ultimo posto in classifica, con 15 punti fatti in 20 giornate, si preannuncia molto difficile.
«Prendiamo questa sosta per ricaricare le pile: ripartiremo con lo spirito di chi sa di avere tutto quello che serve per rialzarsi», ha detto Occhiuzzi venerdì, al termine del match del turno prenatalizio. C’è da dire che l’allenatore dei bianchi potrebbe contare, per il girone di ritorno, su nuovi giocatori: dal mercato di riparazione arriverà, molto probabilmente, un portiere per sostituire l’infortunato Gelmi, e, magari, un nuovo attaccante e qualcosa a centrocampo. Chissà.
Intanto, dopo il fermo obbligatorio di 9 giorni, i galluresi torneranno ad allenarsi il 2 gennaio per preparare la sfida casalinga col Montevarchi. Prima del 2023 e primo scontro diretto in chiave salvezza. Da vincere, con i toscani a +2 in una classifica molto corta e passibili, dunque, di sorpasso. Quello sì che sarebbe il miglior passo per ripartire.