All’indomani del 2-2 in rimonta sul campo del Sestri Levante, si rafforza la sensazione che il punto colto dall’Olbia alla 15ª giornata di Serie C sia un buon punto.

Lo celebra l’allenatore Leandro Greco nel post gara («Per come si era messa la partita è un punto importante, la squadra mi è piaciuta per atteggiamento, cuore, qualità di gioco nel secondo tempo e reazione alle difficoltà, perché ci mancavano giocatori importanti») e anche la maggior parte dei tifosi, nella consapevolezza – per cominciare – del peso che possono avere assenze come quelle di Ragatzu e Nanni, che rappresentano buona parte del potenziale offensivo dei bianchi.

A farne le veci ieri sul tabellino dei marcatori Dessena e Palomba, autori dei gol inflitti alla matricola ligure nella gara giocata al “Silvio Piola” di Vercelli al 25’ e al 46’ della ripresa, in replica al vantaggio di Forte e al 2-1 di Sandri. E poi c’è Cavuoti. Subentrato dopo l’intervallo a Mameli, il talento di proprietà del Cagliari ha firmato gli assist per le reti dell’Olbia e vivacizzato il gioco dei galluresi, carente nella prima frazione.

Ciò che aggiunge al buon punto segnali altrettanto buoni per Greco, che da domani inizierà a preparare la sfida interna col Perugia quarto della classe, sconfitto quest’anno una sola volta dall’Ancona ma abbonato, più che alle vittorie, ai pareggi, saliti a 8 – record nel Girone B – dopo l’1-1 di sabato con la Carrarese.

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