Dopo la sconfitta subita a domicilio dal Gubbio, i tifosi dell’Olbia suggeriscono il ritiro a oltranza. La situazione è grave, i bianchi sono penultimi in classifica, e a rischio retrocessione diretta, e la società potrebbe raccogliere l’input della piazza per portare la squadra in ritiro in vista della trasferta di sabato in casa del fanalino di coda Fermana.

Da vedere se basterà a ritrovare il successo nello scontro diretto con i marchigiani e la retta via verso una salvezza che, con un gap di 9 punti, sa di impresa nonostante alla fine della stagione regolare del campionato di Serie C manchino 10 giornate, e sia tutto ancora possibile.

Ieri, la squadra è tornata al lavoro, per riposare oggi e ricominciare ad allenarsi domani. Intanto, si gode il ritorno al gol di Nicola Nanni, autore del momentaneo 1-1 contro il Gubbio, a segno infine al “Nespoli” 2-1. Una delle poche buone notizie dell’ultimo turno. Per il centravanti sanmarinese di tratta della terza marcatura in campionato: certo, non erano queste le aspettative a inizio stagione, ma Nanni, come gli altri attaccanti dell’Olbia, paga il trend complessivo. Peccato che sabato dovrà stare a riposo forzato causa squalifica, un destino che toccherà anche a Biancu, Motolese e Montebugnoli.

Sul fronte infermeria, invece, Cavuoti va a fare compagnia a Schiavone e a Zanchetta, di modo che i bianchi arriveranno alla sfida cruciale con la Fermana in formazione decisamente ridotta. La speranza è che proprio dalle seconde linee l’allenatore Marco Gaburro possa pescare chi potrebbe fare la differenza: mai come adesso l’Olbia ha bisogno di tutti.

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