Come quattro anni fa, quando non ci andò proprio bene. E ancora una volta c’è lo spettro della Svezia che aleggia.

L’Italia non riesce a staccare il pass per i Mondiali dell’anno prossimo in Qatar. Il girone C lo vincono gli svizzeri, e gli azzurri campioni d’Europa sono costretti a passare gli spareggi di marzo e a vincere due partite secche una dietro l’altra se non vogliono finire fuori dal Mondiale per la seconda volta di fila, cosa mai accaduta nella storia del calcio.

A Belfast una Nazionale scialba non riesce a piegare l’Irlanda del Nord, mentre a Lucerna la Svizzera dilaga nel secondo tempo e vince il girone C portandosi a 18 punti contro i 16 della squadra di Roberto Mancini.

Il ct sceglie Tonali a centrocampo per Locatelli e un attacco leggero, questo l’undici titolare degli azzurri: Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Acerbi, Emerson; Tonali, Jorginho, Barella; Berardi, Insigne, Chiesa.

Nel primo tempo l’Italia fa la partita ma non riesce a creare grandi occasioni. Le più ghiotte capitano sul piede di Di Lorenzo, che liberato in area fa un tiro cross volante che termina fuori, e di Insigne che tarda la conclusione e finisce per tirare debolmente tra le braccia del portiere avversario.

Poco male, neanche la Svizzera riesce a sbloccare il risultato contro la Bulgaria e per il momento siamo qualificati grazie alla differenza reti.

A inizio ripresa però il risultato a Lucerna si sblocca, con gol di Okafor, mentre a Belfast – con Cristante subentrato a Tonali – Donnarumma deve dire no a un tiro pericoloso di Saville.

Mancini inserisce Bernardeschi per uno spento Insigne e Locatelli per un brutto Jorginho. Infarcisce la squadra di punte mettendo anche Scamacca e Belotti per Emerson e Barella. Ma non va oltre una punizione neanche tanto pericolosa di Berardi e una conclusione – questa sì pericolosissima – di Chiesa che termina a fil di palo.

(Ansa)
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Nel frattempo a Lucerna la Svizzera dilaga con le reti di Vargas e Itten (farà anche il quarto nel finale con Freuler), e l’impresa si fa ancor più ardua. L’Italia avrebbe dovuto fare tre gol per balzare in testa al girone. Cambia poco, perché gli azzurri non riescono a sfondare l’arcigna difesa nord-irlandese e al 90’ è Bonucci ad evitare la capitolazione con un salvataggio sulla linea.

Finisce 0-0 ed è tutto rimandato a marzo dunque. In Qatar ci va la Svizzera, a noi restano gli spareggi: semifinale e finale secca, con supplementari e rigori in caso di pareggio.

(Unioneonline/L)

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