L'Olbia sfida la capolista. Canzi: "Massimo rispetto, ma vogliamo battere il Renate"
La partita domani al NespoliPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
A testa alta contro la capolista. Parola di Max Canzi. "Contro il Renate", spiega l'allenatore dell'Olbia alla vigilia del testacoda della 15ª giornata di Serie C, "giocheremo per vincere, come abbiamo sempre fatto finora".
Ma non chiamatela presunzione. "Massimo rispetto per una squadra che dopo 14 giornate si ritrova in testa al campionato con 31 punti, il migliore attacco e il capocannoniere del girone - aggiunge il tecnico dei galluresi - ma noi dobbiamo provare a uscire dalle sabbie mobili in cui ci troviamo ancora oggi, nonostante i tre risultati utili di fila, e per farlo abbiamo bisogno di inanellare una serie di vittorie".
Assenti i lungodegenti Doratiotto e Belloni e Gagliano. "Ha una tendinopatia, lo stiamo curando perché non si cronicizzi", spiega Canzi a proposito del problema fisico della punta di proprietà del Cagliari, che salta così la seconda partita consecutiva. Soluzioni scontate in attacco? Non proprio. "Stiamo lavorando affinché le nostre punte, che essendo molto generose si ritrovano spesso a dare una mano alla squadra in posizioni più arretrate, si facciano trovare più vicine alla porta - svela l'allenatore dell'Olbia. - Servirà massima attenzione e concentrazione dal primo minuto al fischio finale, a maggior ragione perché di fronte avremo una squadra molto forte".
Si gioca domani al "Nespoli" alle 12.30: dirige il match l'arbitro Luigi Carella di Bari.