«Quella contro il Clermont di sabato sarà l'ultima partita di Messi con il Psg». Le parole sono di Cristopher Galtier, allenatore del club transalpino, che ha parlato in sala stampa del futuro del fuoriclasse argentino. La notizia era nell’aria, ora è realtà: la Pulce saluta dopo due stagioni, con 74 partite disputate, 32 gol e 35 assist. «Ho avuto il privilegio di allenare il migliore della storia», ha aggiunto il tecnico.

Eppure un feeling mai sbocciato, quello tra Messi e il Psg, e in particolare con la sua tifoseria: il rapporto si era incrinato negli ultimi mesi, al ritorno dal Mondiale vinto con l’albiceleste, dalla passerella negata sino ai fischi nelle partite successive.

L’addio era diventato inevitabile. Il futuro della stella argentina, però, è ancora tutto da scrivere. Le piste più gettonate sono quelle che portano Messi in Arabia Saudita, dove ritroverebbe il suo eterno rivale Cristiano Ronaldo, o negli Stati Uniti. La suggestione, invece, è quella del ritorno al Barcellona, dove l’attuale allenatore Xavi, suo ex compagno e grande amico, lo accoglierebbe a braccia aperte.

(Unioneonline/L.Ne.)

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