Il Latte Dolce (con tante assenze) vuole battere il Ladispoli
Il tecnico Udassi non demorde: "Sarà una gara durissima, ma vogliamo i playoff"Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un punto di media in un girone di ritorno con ben quattro sconfitte e due sole vittorie, eppure il pareggio conquistato ad Aprilia rende fiducioso il Latte Dolce che resta quarto e si prepara al match casalingo di domenica contro il Ladispoli.
Il tecnico Stefano Udassi spiega: "Contro l'Aprilia abbiamo giocato la partita che dovevamo giocare. Una partita che richiedeva carattere, grande concentrazione e determinazione. C'eravamo, lo 0-0 ci ha dato un punto importante ma non fotografa con esattezza il match. Andati in inferiorità numerica potevano rischiare di crollare, non lo abbiamo fatto e anzi l'abbiamo condotta in porto mostrando di avere il giusto spirito e il giusto approccio".
Due le note positive: la prima gara senza subire reti e il rientro a centrocampo di Giuseppe Nuvoli, assente da due mesi per infortunio. L'allenatore sassarese si aspetta un gran finale dalle ultime dieci partite: "Noi mettiamo sempre in campo organizzazione e voglia. Certo da qualcuno mi aspetto e ci aspettiamo un finale di campionato che possa dare un segnale importante sotto l'aspetto del gioco, dell'attaccamento al progetto, della maturità. Lo aspetto io come tecnico, lo aspetta la società e lo aspetta la squadra".
Contro il Ladispoli assenze pesanti per il Latte Dolce: il difensore e capitano Cabeccia e il centrocampista Bianchi, entrambi squalificati, l'attaccante Doukar per infortunio e il trequartista Molino è in dubbio perché lamenta problemi fisici. Il tecnico Udassi afferma: "Contro il Ladispoli sarà una gara durissima, se pensassimo solo che sono terzultimi commetteremmo un imperdonabile errore. Lottano con il coltello fra i denti per evitare la retrocessione, non hanno mai mollato e non mollano. Ultimamente hanno fatto investimenti importanti, sono preparati e ben allenati. Noi dovremo prepararci molto molto molto bene, concentrati e senza mai distrarci perché giochiamo una partita davvero importante. Non siamo al completo, ma fa parte del gioco, non mi lamento e anzi rilancio: chi andrà in campo li sostituirà nel migliore dei modi. Il nostro è un percorso di crescita, ci sono degli ostacoli e noi dobbiamo superarli. Vogliamo i playoff".