Incubo parigino per il Barcellona: un grande Paris Saint-Germain schianta i blaugrana nell'andata degli ottavi di finale di Champions League. Con il 4-0 del Parco dei Principi, i ragazzi di Unai Emery mettono una seria ipoteca sul passaggio del turno ai quarti di finale.

Al Camp Nou nel ritorno tutto può accadere, ma questa volta per Messi e compagni sarà davvero dura ribaltare il risultato. Per il Psg sarebbe l'occasione per riscattare la doppia bruciante eliminazione subita ad opera dei blaugrana nel 2013 e nel 2015.

Grande partita di Marco Verratti, uscito per infortunio nel secondo tempo. Il regista azzurro conferma comunque una maturità a livello internazionale ormai pienamente acquisita. Partita senza storia, soprattutto nel primo tempo.

Il Paris parte subito alla grande, con un pressing furioso che manda in tilt i palleggiatori del Barcellona. Dopo una prima occasione fallita da Draxler al 6', i campioni di Francia passano in vantaggio al 18' con una micidiale punizione dal limite di Di Maria che fulmina Ter Stegen.

Psg che sfiora subito il raddoppio con Cavani, mentre la reazione del Barça è tutta in una occasione sprecata da Andre Gomes su assist di Neymar. Nel finale di tempo, sale in cattedra Draxler che al 40' firma il raddoppio con uno splendido diagonale destro su assist smarcante di Verratti.

Come uno squalo che sente l'odore del sangue, il Psg tiene premuto il piede sull'acceleratore e in avvio di ripresa trova subito il terzo gol con un gran sinistro a giro sul secondo palo dello scatenato Di Maria al 55'. E' poi Cavani a firmare il poker al 72' con un micidiale destro sul primo palo, ma la difesa del Barcellona è ormai allo sbando. Con Messi e Neymar mai in partita, il più pericoloso fra i blaugrana è Umtiti che nel finale colpisce un palo in mischia.

Nell'altra gara disputata ieri successo di misura del Benfica sul Borussia Dortmund. Gara equilibrata al Da Luz, con inizio di marca lusitana ma con i gialloneri tedeschi che con il passare dei minuti prendono in mano il gioco facendo pesare il loro maggior tasso tecnico. Di Salvio per il Banfica e del solito Aubameyang due volte per il Borussia le occasioni migliori nel primo tempo.

Clamoroso in particolare l'errore dell'attaccante giallonero tutto solo davanti al portiere. In avvio di ripresa il Benfica trova il gol vittoria con una zampata da centro area del bomber greco Mitroglou su assist di Luisao. Il Borussia prova a reagire ma fallisce anche un calcio di rigore con Aubameyang che si fa parare il tiro da Ederson.
© Riproduzione riservata