Champions League, Atalanta sconfitta al 94’ dal Club Brugge fra le polemiche
A tre giorni dalla partita col Cagliari, i bergamaschi perdono 2-1 in Belgio: decide un rigore molto contestatoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un rigore più che discutibile nel recupero condanna l’Atalanta alla sconfitta nell’andata degli spareggi di Champions League. A tre giorni dalla partita contro il Cagliari, la squadra di Gian Piero Gasperini perde 2-1 in casa del Club Brugge.
Tante difficoltà per i bergamaschi nel primo quarto d'ora, tanto che al 15' il Club Brugge si porta in vantaggio: Talbi va via sulla destra e mette in mezzo per Jutglà, controllo e conclusione in rete. La foga della formazione di casa dura poco più di mezz'ora, quindi al 41' il pareggio di Pašalić: rimessa laterale con scambio fra Zappacosta e l'ex De Ketelaere, cross del primo e preciso colpo di testa del croato.
Nella ripresa ancora i belgi pericolosi in avvio, con un paio di occasioni grosse. Poi l'Atalanta emerge: al 66' cross di Cuadrado, testa di Zappacosta e miracolo del portiere di casa Mignolet. L'azione prosegue, Samardžić liberato in area incrocia col sinistro e spedisce a lato. Nel finale ci prova anche Cuadrado, sinistro centrale e Mignolet blocca. Ma nel primo minuto di recupero l’arbitro assegna un rigore al Club Brugge, per una sbracciata (molto leggera) di Hien ai danni di Nilsson. Lo stesso Nilsson trasforma al 94’, con Gasperini furioso in panchina.
Alle 21 Feyenoord-Milan per l'altra italiana, poi Celtic-Bayern Monaco e Monaco-Benfica. Ieri Brest-Psg 0-3, Juventus-Psv Eindhoven 2-1, Manchester City-Real Madrid 2-3 e Sporting Cp-Borussia Dortmund 0-3.