A Pontedera, per la sfida della 4° giornata di ritorno del campionato di Serie C, l'Arzachena arriva con qualche uomo in più e un imperativo: "È una delle partite che deciderà se le nostre sorti in questo torneo saranno di sofferenza o meno: dovremo assolutamente concretizzare le occasioni che ci concederanno", dice il responsabile dell'area tecnica Antonello Zucchi.

Nella consapevolezza che domani (14.30), allo stadio "Mannucci", la matricola smeraldina si gioca un pezzo di salvezza.

Il match contro la pari punti formazione toscana è di quelli da non fallire.

Archiviata la sconfitta casalinga con la vice capolista Robur Siena, la squadra di Mauro Giorico affronta un avversario più alla portata, già sconfitto all'andata 2-1, ma non per questo facile da battere.

"Siamo pronti a dare battaglia per cogliere un risultato positivo contro una formazione molto organizzata", esordisce Giorico presentando la gara. "Rispetto a sabato scorso abbiamo recuperato qualche giocatore, e questo ci dà maggiori possibilità di scelta. In settimana ci siamo allenati molto bene per arrivare pronti all'appuntamento: se è vero che il Pontedera ha ceduto il suo bomber Pesenti, dal Modena è arrivato Maritato, un centravanti di cui si sente parlare solo bene, a dimostrazione che i toscani restano un complesso da prendere con le molle".

Al termine della rifinitura, l'allenatore ha diramato la lista dei convocati nella quale, a parte Piroli e Vano, al rientro dalla squalifica, spicca il nome di Baldanzeddu, fuori contro il Siena per infortunio.

Non convocato Maestrelli, in odore di cessione.

Pontedera-Arzachena sarà diretta dall'arbitro Davide Moriconi della sezione di Roma 2.
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