Antivigilia all'insegna della conferenza stampa di presentazione del match col Pisa.

In casa Olbia, i tempi per il trasferimento verso la Toscana, dove sabato (14.30) la squadra di Bernardo Mereu affronterà la terza forza del torneo di Serie C nella prima giornata di ritorno, costringono a giocare d'anticipo.

Così l'allenatore dei bianchi ha parlato oggi, dopo la seduta d'allenamento pomeridiana che precede la rifinitura di domattina.

Quella dalla quale uscirà il miglior undici anti Pisa.

"Andiamo a giocarcela contro un avversario forte, costruito per vincere il campionato e determinato a farlo, come dimostrano anche le intenzioni di rinforzarsi a gennaio, alla riapertura del calciomercato", ha detto Mereu.

"Da parte nostra, l'obiettivo è lo stesso che ha caratterizzato tutte le partite del girone di andata, ovvero scendere in campo per provare a ottenere il massimo".

È successo all'ultimo turno, in casa contro il Monza piegato 2-1 grazie alle reti di Ogunseye e Ragatzu.

Una vittoria che ha restituito il sorriso a Pisano e compagni, che nelle precedenti cinque giornate avevano raccolto la miseria di un punto.

"Ma, come ho sempre detto, non si trattava di una crisi di gioco, bensì di risultati", ha ribadito l'allenatore dei galluresi.

"Dunque, è vero che il successo sul Monza ci dà forza, ma considerando le prestazioni, che non sono mai mancate, l'Olbia non era malata e, prima o poi, doveva tornare a vincere".

Chiuso il girone d'andata con 27 punti e il quinto posto dietro le "big", i bianchi si apprestano a inaugurare la seconda parte del campionato fiduciosi ma attenti.

"Ricordo bene il successo dell'andata", rammenta Mereu a proposito dell'1-0 del Nespoli firmato da Ragatzu.

"Giocammo una partita importante in notturna sostenuti da una cornice di pubblico eccezionale, ma sabato, all'Arena Garibaldi, sarà un'altra storia. Con la costante che cercheremo di onorare la maglia affrontando l'avversario a viso aperto, con una prova di carattere e dedizione".

Nell'occasione, Mereu chiude così: "Dato che lunedì è Natale, ci terrei a fare gli auguri a tutti i tifosi e alla città, che ci sostiene e coltiva insieme a noi il sogno di portare l'Olbia più in alto possibile".
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