Calcio Lega Pro, sesto ko per l'Olbia: al Nespoli vince la Cremonese 3-1
Il sogno dura un tempo. Olbia sconfitta pure dalla Cremonese, che espugna al Nespoli in rimonta 3-1 infliggendo ai bianchi, rimasti in nove per il rosso diretto a Iotti e a capitan Cossu, il sesto ko di fila nel campionato di Lega Pro.
Questo pomeriggio, la vice capolista si è aggiudicata il match della 9a giornata di ritorno recuperando nella ripresa, con tre gol su palla inattiva, una sfida che la squadra di Mignani sembrava poter vincere. Il tecnico genovese resta la suo posto, e i playout pure: grazie ai risultati delle altre, l'Olbia conserva il vantaggio di 3 punti sulla zona retrocessione ma il momento "no" pare non passare più.
Un vero peccato. Perché nel primo tempo ci sono solo i bianchi. Ai pochi, facili interventi di Ricci fa da contraltare il pomeriggio al cardiopalma di Ravaglia, che al 21' viene infilato da Kouko: Geroni verticalizza per Ragatzu, che si defila e serve da fondo area l'accorrente ivoriano, al quinto centro in campionato.
I padroni di casa confezionano una serie di occasioni per raddoppiare, ma si va all'intervallo sull'1-0 e la ripresa arrembante della Cremonese trova aiuto nel vento. Le raffiche sul Nespoli favoriscono i gol del neo entrato Maiorino su punizione al 16' e di Perrulli su calcio d'angolo al 31'.
In mezzo il rigore trasformato da Maiorino, al 22', e ottenuto per la strattonata di Iotti a Scarsella, con contestuale rosso per il centrale di casa. Olbia in dieci. Anzi in nove, perché 5' dopo pure Cossu si becca il rosso diretto per fallo su Scarsella (ancora lui). Tutto di nuovo da rifare per i bianchi, che al prossimo turno saranno di scena nella tana della capolista Alessandria. Per un'altra difficilissima sfida.