Due anni fa il Palermo decretò la retrocessione del Cagliari. Domani i rossoblù proveranno a ricambiare il favore.

Rastelli, per la sfida di oggi, perde Farias ("speriamo di recuperarlo la settimana prossima"), ritrova Capuano e rilancia Borriello.

Inutile provare a parlare di formazione: "Ho le idee chiare, devo solo parlare con Isla per capire se ha recuperato dai viaggi e le due partite in quattro giorni. Ma so già chi giocherà".

Di certo ci sarà proprio Borriello, il bomber ritrovato: "Un giocatore di livello superiore. Per noi è fondamentale e non solo per i gol, ma anche per la sua qualità".

Un Cagliari sereno che dall'altra parte troverà un Palermo che vive la sfida come una finale: "Troveremo una squadra assetata di punti", spiega Rastelli, "che può ancora sperare nella salvezza. Dovremo essere bravi a leggere la partita, perché vogliamo tornare a casa con un risultato positivo". Rastelli non scioglie i dubbi sul modulo: "Cerchiamo sempre di trovare i giusti accorgimenti in base alla partita. Una o due punte? Vedremo, ho due soluzioni. Comunque ho deciso di portare, oltre ad Han, anche Arras, per avere qualche scelta in più".

Infine, a nove giornate dalla fine, il tecnico non vuole porsi obiettivi: "Almeno non numerici, tra punti e posizione. Quello che era il nostro obiettivo principale lo abbiamo quasi raggiunto. Ora vogliamo fare benissimo e ottenere il massimo, uscire sempre dal campo a testa alta dopo aver dato tutto, per rispetto della società e dei nostri tifosi".

E su Di Gennaro, dopo l'annuncio del mancato rinnovo: "Mi avvalgo della facoltà di non rispondere. Ne parleremo nelle prossime settimane".
© Riproduzione riservata