L’allenamento di stamattina al Crai Sport Center di Assemini, seguito dalla conferenza stampa di presentazione di Elia Caprile, ha dato una novità di rilievo: Yerry Mina in campo col gruppo. Ieri, alla ripresa, il difensore colombiano aveva lavorato parzialmente con i compagni. Oggi, invece, ha svolto tutta la seduta e questo è un segnale di come sia probabile il suo rientro domenica alle 15 in Cagliari-Lecce. Mina ha saltato la partita col Milan perché non aveva recuperato in tempo, fra la botta alla caviglia destra in uno scontro con Dany Mota a Monza e il fastidio al polpaccio sinistro.

Ancora a parte Zito Luvumbo: per lui più difficile un ritorno in campo nello scontro salvezza della Domus. L’angolano soffre di un trauma distorsivo-contusivo alla caviglia sinistra: non ha ancora smaltito il dolore. Assente anche il terzo portiere Giuseppe Ciocci, che rimarrà fuori almeno un altro mese, così come Leonardo Pavoletti che si è allenato ma in palestra.

Al centro sportivo del Cagliari, nella seduta a porte aperte, presenti anche oltre cento ragazzi degli istituti secondari inferiori del capoluogo, per il progetto “A scuola di parità”. L’azione, promossa dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione, Politiche giovanili e Pari opportunità del Comune di Cagliari insieme al Cagliari Calcio e agli altri partner dell’iniziativa – Rai Sardegna, Università degli Studi di Cagliari, Cipm Sardegna, Associazione Cittadinanzattiva, Associazione Donne al Traguardo, Centro Antiviolenza Donna Ceteris – ha visto nel corso del 2024 gli studenti e le studentesse delle scuole Ugo Foscolo, Colombo e Spano partecipare a incontri di formazione e sensibilizzazione sui temi della parità di genere e del contrasto alla violenza e mettersi in gioco.

Oggi, al termine della seduta di allenamento, si è svolta la premiazione degli istituti che hanno preso parte al progetto. Tante, da parte degli studenti, le richieste di foto e autografi ai giocatori rossoblù. «Ci auguriamo che il nostro impegno, che portiamo avanti quotidianamente attraverso le nostre iniziative di responsabilità sociale, possa contribuire a generare un cambiamento culturale, educando le nuove generazioni», ha detto il direttore generale del Cagliari Calcio, Stefano Melis. «Siamo felici di presenziare alla premiazione degli studenti che in questo percorso si sono distinti dimostrando impegno e originalità nell'affrontare la sfida proposta», ha aggiunto l'assessora comunale alla Pubblica istruzione, Giulia Andreozzi.

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