A Claudio Ranieri non vanno giù gli episodi che hanno deciso Verona-Cagliari (finita 2-0 per l’Hellas), dal doppio giallo ad Antoine Makoumbou appena prima dell'1-0 allo 0-1 annullato a Edoardo Goldaniga nel primo tempo: «Peccato: l'espulsione ha cambiato l'inerzia della gara e il Verona è stato bravo a trovare la via del gol».

Il gol annullato. Nella prima frazione il Cagliari è andato a segno con Goldaniga, ma la rete è stata annullata per un fuorigioco millimetrico. «Nell'immagine che abbiamo noi – commenta Ranieri - c'è il braccio in fuorigioco. Se si può segnare col braccio è giusto annullarlo, altrimenti no: se sbaglio voglio capire bene. Col Sassuolo siamo stati fortunati perché c'era la punta della scarpa dell'avversario, che ci ha evitato di subire un altro gol, oggi no».

Il rosso. Ranieri se la prende per la seconda ammonizione di Makoumbou, un'ingenuità del centrocampista congolese. «A fine primo tempo gli avevo chiesto se era condizionato dal cartellino giallo e mi aveva detto di no. Mi sono fidato e non l'ho cambiato, gli farò vedere i due falli che ha fatto». Questo aumenta il rammarico, perché poi il Verona ha subito segnato. «Nel primo tempo siamo andati vicini a sbloccarla più volte, prima per il palo e poi per il gol annullato. Volevamo chiudere la partita in maniera positiva: peccato, torniamo a casa con una buona prestazione fino all'espulsione. Dopo complimenti al Verona».

Cori razzisti. Da Ranieri arriva anche una pesante critica nei confronti del pubblico del Bentegodi: «È stato un peccato sentire cori razzisti contro Makoumbou, purtroppo è diventata un'usanza».

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