Natale in bianco per il Cagliari, che domina un tempo e poi, nella ripresa, resta in dieci per l'espulsione di Makoumbou e viene battuto 2-0 dal Verona.

Come sempre, Ranieri ribalta le ipotesi della vigilia: difesa a tre, col rilancio di Hatzidiakos, davanti Viola a sostegno della coppia formata da Oristanio e Pavoletti. E il Cagliari prende subito il possesso della partita.

All'8' un diagonale di Nandez finisce al lato, mentre all'11' un destro dalla distanza di Prati viene salvato da Montipò e il palo.

Al 15' ancora Cagliari e ancora Nandez, con un pallonetto di poco fuori. Il Verona subisce e si vede solo al 28', con un'azione personale di Suslov e la conclusione deviata da Scuffet in angolo. Al 38' il Cagliari segna anche: punizione di Viola, colpo di testa vincente di Goldaniga ma il difensore è, seppur di pochissimo, in fuorigioco. Il primo tempo, nonostante le tante occasioni per i rossoblù, si chiude così 0-0.

La ripresa inizia con un doppio cambio nel Verona, con Doig e Djuric al posto di Terracciano ed Henry. Ma a cambiare la storia della gara arriva, al 6', la clamorosa ingenuità di Makoumbou, che prende il secondo giallo, lasciando il Cagliari in dieci.

E due minuti dopo, Ngonge sfrutta subito l'attimo e piazza la palla in diagonale per l'1-0. Rossoblù sotto un treno. Ranieri ridisegna la squadra con gli ingressi di Sulemana e Luvumbo per Viola e Augello, ma il Cagliari non riesce a rendersi pericoloso. Entrano anche Azzi e Zappa per Oristano e Hatzidiakos, poi addirittura Lapadula per Goldaniga. E con i rossoblù sbilanciati, il Verona può volare in contropiede.

Scuffet salva su Djuric e Mboula, ma al 45' non può sulla sul piatto a colpo sicuro di Djuric.

Sul 2-0 i 5' di recupero servono solo ai tifosi del Verona per festeggiare una vittoria ritrovata dopo un'eternità e che consente ai gialloblù di superare il Cagliari in classifica.

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