Un’altra sconfitta per il Cagliari. La sfida della decima giornata contro la Roma alla Unipol Domus finisce infatti 2-1 per i giallorossi, che vincono in rimonta, dopo il momentaneo vantaggio rossoblù. Succede tutto nella ripresa, con i gol di Pavoletti, Ibanez e poi Pellegrini, che gela i tifosi sardi con una punizione-gioiello al 78’. Per il numero 7 romanista anche una traversa, a pareggiare quella colpita da Bellanova a inizio primo tempo. 

Il Cagliari resta ultimo in classifica, alle prese con una situazione sempre più critica. 

FORMAZIONI - Per l’occasione mister Mazzarri – alle prese con una lunga lista di infortunati (Nandez, Caceres, Godin e Strootman, che si sono aggiunti a Dalberti, Rog, Walukiewicz e agli altri lungodegenti) – manda in campo Cragno, Zappa, Ceppitelli, Carboni, Lykogiannis, Bellanova, Grassi, Marin, Deiola, Joao Pedro e Pavoletti.

I giallorossi rispondono invece con Rui Patricio, Karsdorp, Mancini, Ibanez, Vina, Cristante, Veretout, Zaniolo, Pellegrini, Mkhitaryan e Abraham. 

Direzione di gara affidata all’arbitro Ivano Pezzuto.

PRIMO TEMPO - La Roma prova a spingere da subito, collezionando due corner, ma il primo vero squillo è del Cagliari. E che squillo: dopo 8 minuti Marin taglia il campo, trovando l’inserimento perfetto a destra di Bellanova. Controllo e destro in diagonale, con la palla che però sbatte sulla traversa.

Proprio da destra i rossoblù appaiono più efficaci, sull’asse Zappa-Bellanova, mentre a sinistra Lykogiannis innesca un bel duello con Zaniolo e Karsdorp.

Il match scorre in grande equilibrio, con il Cagliari che aspetta senza pressare alto, in attesa dell’occasione giusta per la ripartenza, e la Roma che manovra sul perimetro per trovare varchi.

E il varco giusto per gli ospiti arriva al 35’, quando Zaniolo entra in area da sinistra e serve al centro, ma Abraham non riesce a trovare la deviazione vincente da due passi.

In chiusura di tempo fiammata di Lykogiannis da sinistra, con Veretout che anticipa Pavoletti davanti a Rui Patricio. Poi Zaniolo ci prova da fuori, con la palla che finisce sui tabelloni.

SECONDO TEMPO – La ripresa inizia nel migliore dei modi per il Cagliari, che dopo 8 minuti trova il vantaggio. Cross di Marin di sinistra, Vina sbaglia il colpo di testa, la sfera sbatte su Bellanova che fornisce un assist involontario a Pavoletti. Il numero 30 da due passi non sbaglia e fa 1-0.

La risposta della Roma arriva quasi subito, con El Shaarawy, che tenta la sforbiciata, ma la palla che finisce fuori di un soffio. Poi ci provano anche Afena-Gyan e Zaniolo di testa, sfiorando entrambi il pari. 

Il Cagliari si chiude e soffre. Al 68’ ancora Roma, con Karsdorp che serve dentro da destra e Pellegrini che trova l’impatto vincente: questa volta però la traversa salva i rossoblù.

Il break del Cagliari arriva con Pavoletti, che gira di testa un cross da destra trovando la risposta di Rui Patricio. Sul ribaltamento di fronte, la Roma acciuffa il pari. Corner da destra, Ibanez stacca più alto di tutti e buca Cragno. 

La Roma è calda e al 78’ riesce addirittura a ribaltarla. Lo fa con Pellegrini, che trova una vera e propria perla su punizione dal limite, che non lascia scampo a Cragno. 

Dopo la doccia fredda Mazzarri prova a cambiare: dentro Oliva al posto di Grassi e dentro Keita al posto di Deiola. 

Il Cagliari cerca di reagire nei minuti finali e nei 6 di recupero, ma la Roma blinda il risultato e al triplice fischio i rossoblù devono digerire l’ennesima sconfitta. 

(Unioneonline/l.f.)

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