Prima della partenza per la Toscana, dove domenica, a partire dalle 14.30, affronterà l'ultima della classe Pistoiese nel secondo scontro diretto della settimana (leggi il 3-0 al Pro Piacenza di domenica scorsa), l'Arzachena fa la conta dei presenti.

Rientrano Casini e Busatto, fuori La Rosa per squalifica più gli infortunati di lungo corso, su tutti Bonacquisti, Nuvoli e Moi, ma Mauro Giorico non cerca scuse.

"La gara contro la Pistoiese rappresenta uno scontro diretto per entrambe le compagini, nessuna delle due squadre vorrà uscire sconfitta da questa sfida salvezza, ma noi", ha detto oggi l'allenatore degli smeraldini presentando la trasferta di valida per la 18ª giornata di Serie C, "cercheremo in tutti i modi di sfatare questo tabù che ci ha visti sempre sconfitti nelle partite esterne".

Agganciata l'Olbia al quartultimo posto, a quota 14, l'Arzachena cerca sì la prima vittoria esterna, ma anche la continuità di risultati che, attraverso gli scontri diretti, può dire molto in chiave salvezza.

A maggior ragione Giorico avverte i suoi: "La Pistoiese viene da una serie di risultati negativi ma è una squadra con buone individualità, infatti la prestazione da parte loro non è mai mancata: mi aspetto una gara tirata sotto tutti i punti di vista".
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