"Ritengo l'accusa nei confronti della mia cliente non solo infondata ma profondamente ingenerosa per una madre che ha cresciuto al meglio i propri figli, anche quello del querelante. Confido nella piena assoluzione".

È il commento dell'avvocato Davide Steccanella definisce l'accusa contestata a Claudia Ughi, l'ex compagna dell'allenatore della Juventus Massimilano Allegri, da quest’ultimo querelata per aver speso “per sé” - così sostiene il tecnico – soldi invece destinati al sostentamento del figlio.

In base all’accusa dei pm, la donna risponde di appropriazione indebita di circa 200mila euro e violazione degli obblighi familiari.

Il procedimento è stato avviato in seguito a una denuncia dell'allenatore. L'udienza preliminare davanti al gup torinese è stata fissata per il prossimo 5 luglio, ma ci dovrebbe essere un rinvio. 

(Unioneonline/l.f.)

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