Ricky Albertosi lo sa. Ma non pare per nulla intimorito dal tentativo del portiere del Barcellona Ter Stegen di rubargli una parte del suo record, quello dei 0,36 gol subiti a partita, che – tradotto dai numeri – significa che subiva un gol ogni tre match nella meravigliosa stagione dello scudetto del 1970.

Da Forte dei Marmi risponde con ironia: «E’ vero che i record sono fatti per essere battuti», dice l’ex portiere rossoblù, ma anche di Fiorentina, Milan e della Nazionale, «ma alla conclusione della Liga mancano dodici partite. Insomma, speriamo che resista».

Albertosi segue poco il calcio, almeno ultimamente: «Certo, sono vicino alle sorti del Cagliari e mi auguro che venga promosso. Ma il calcio moderno non mi piace: troppi passaggi, trovo il gioco spesso noioso».

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