Dopo l'ottava giornata della C Silver di basket, l'imbattuta Delogu Legnami è ancora in testa alla classifica. Ieri i quartesi a Sassari hanno confezionato la settima meraviglia consecutiva superando 69-103 un'ostica Sef Torres. I biancoverdi, privi di Pilo, Carrucciu e Putignano, ma pronti a schierare Fancello, arrivato dall'Olimpia per tamponare l'emergenza, nel primo quarto hanno faticato parecchio, tanto che i padroni di casa hanno chiuso la prima frazione sul più tre (19-16). La Delogu ha trovato la quadra già nel secondo quarto, quando un super Samoggia ha iniziato a capitalizzare i rifornimenti in arrivo dai compagni, e dopo essere andata a riposo sul più nove, ha preso il largo nel secondo tempo. Decisivi, oltre a Samoggia, autore di 33 punti, anche Graviano (21), Dell'Orto (17), Fois (12) e Melis.

Al PalaMellano di Sestu, intanto, la Fotodinamico ha superato in rimonta il Basket Uri, battuto 77-70 grazie al parziale di 12-3, decisivo, messo a referto nei due minuti finali. L'Accademia aveva chiuso il primo quarto sul più quindici, ma nella seconda frazione, come già accaduto in precedenza nel corso del campionato, la Fotodinamico ha avuto un calo che permesso agli avversari di riavvicinarsi, stavolta grazie ai centri di Sitzia e Spanu. Altrettanto complicati il terzo quarto, che i padroni di casa hanno chiuso in vantaggio di soli due punti, e l'ultimo, il cui l'Uri ha saputo portarsi in vantaggio per un attimo (65-67), a due minuti e mezzo dalla sirena, prima che la Fotodinamico riuscisse a compiere l'allungo decisivo.

"Mi tengo stretti gli ultimi 150 secondi, in cui la squadra ha saputo reagire, perché di solito una compagine che ha un vissuto corto perde gare complicate come questa", ha spiegato il coach sestese, Marco Sassaro. "In questa sfida abbiamo dovuto fare i conti con diversi ostacoli e spesso non siamo riusciti a evitarli. Sono contento del ritorno in campo di Cabriolu e in settimana valuteremo la contrattura accusata ieri da Francesco Vaccargiu, la speranza è che non sia niente di grave". Sabato sera si era giocato anche il derby cagliaritano tra Esperia e Olimpia. Ad aggiudicarsi la stracittadina è stata la prima, che ha preso subito le redini del gioco e si è imposta 93-51 mandando tre uomini in doppia cifra (Salone, Florida e Sanna).

Nella serata di oggi, invece, la Santa Croce Olbia si è presentata sul campo dell'Antonianum per cercare di mantenere la seconda posizione in classifica e c'è riuscita imponendosi 67-87.

"Non è stata affatto una partita semplice. Siamo arrivati senza Datome, Masala e Camponovo e anche loro avevano alcuni indisponibili, ma vincere qui non è mai facile e voglio complimentarmi coi miei giocatori perché meritiamo questa posizione in classifica", ha sottolineato il coach olbiese, Giampaolo Mazzoleni, che ha poi analizzato l'andamento della gara. "Abbiamo avuto un buon vantaggio nei primi 12' minuti, poi loro hanno ribaltato il risultato. Nel terzo quarto abbiamo avuto un vuoto, però siamo riusciti a recuperare fino al -3 e nell'ultima frazione siamo stati bravi in difesa e anche in attacco, abbiamo preso dei vantaggi e quando loro hanno commesso dei falli si è aperta un po' la strada".

Al PalaSerradimigni, invece, fa notizia la prima vittoria stagionale del Sant'Orsola, che si è sbloccato contro Il Veliero Calasetta vincendo 110-107 dopo un supplementare. Una sfida intensa e combattuta, in cui i padroni di casa, tra cui hanno brillato Carta, giocatore duttile e in grado di rendere anche fuori ruolo, e l'esperto Antonio Piras, top scorer della giornata con 44 punti, sono riusciti ad avere la meglio sui sulcitani, alla quinta sconfitta stagionale.

Fermo per un turno di riposo, infine, il Cmb Porto Torres.

Classifica: Ferrini Delogu* 14, Santa Croce* 12, Esperia e Fotodinamico Sestu* 10, Torres* e Antonianum 8, Porto Torres* 6, Uri* e Il Veliero Calasetta* 4, S.Orsola e Olimpia* 2. *una partita in meno
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