Dopo Dario Scodavolpe, arrivato la scorsa settimana, oggi il Su Stentu Sestu chiude la sessione di mercato portando a segno un vero e proprio colpo con il tesseramento di Giuliano Samoggia. Nato a Roma nel 1983, ma cresciuto cestisticamente tra le fila della Dinamo Sassari, Samoggia (ala di 2 metri) rappresenta un giocatore di altissimo profilo per la categoria avendo, in passato ricoperto ruoli chiave in formazioni attrezzate per la promozione in A2. Elemento di grande impatto nella metà campo offensiva e sotto le plance, il lungo sassarese torna in Sardegna dopo 5 anni in giro per la Penisola. In passato a vestito le maglie di Dinamo Sassari, Croce Olbia, Silver Porto Torres, Riva del Garda, Robur Sassari, Firenze, Fortitudo Bologna, Orzinuovi e Piacenza. "Quando si è presentata l'opportunità di tornare in Sardegna - dichiara Samoggia - non me la sono lasciata sfuggire. Arrivo a Sestu voglioso di riscattare una prima parte di stagione sfortunata a causa dei problemi fisici.. La salvezza? Sono fiducioso, siamo ultimi ma davanti a noi non vedo certo delle squadre fuori dalla nostra portata". "Siamo felici di aver riportato in Sardegna Giuliano - dice il general manager Marco Secci - un giocatore che in queste settimane è stato corteggiato da un'infinità di squadre, ma che alla fine ha scelto di sposare la nostra causa. Siamo certi che il suo innesto, assieme a quello di Scodavolpe, produrrà tanti benefici diretti e indiretti sulla squadra".
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