Resterà nella storia come la rimonta più bella in Europa: dal -20 del 27' al 98-94 con Cooley che ruba la palla agli ungheresi e va a schiacciare per la vittoria che vale il primato nel girone di Europe Cup.

Il primo tempo degli ungheresi è mostruoso per precisione al tiro: 11/15 da tre e la maggior parte davanti al difensore.

Tanto che nel secondo quarto il Banco è così preoccupato di uscire sull'arco dei 6,75 che il Szolnoki inizia ad affettare l'area con le peentrazioni.

Gli strappi sono dati da Rowsey, Milosevic e soprattutto Vojvoda (16 punti a metà gara) che allunga sino al +10: 45-55. Solo Bamforth da fuori e Cooley da sotto riescono a rispondere con precisione simile, mentre Thomas è efficace da sotto, ma da tre ha appena 1/6.

Soprattutto i play concorrono poco all'attacco: 2 punti a testa per play e Gentile, nessuno per Parodi. Nella terza frazione l'arbitraggio favorisce gli ospiti e fa innervosire Esposito e la squadra: il Szolnoki ringrazia e vola a +20 (58-78 al 27').

Il rientro di Cooley dà forza e coraggio alla Dinamo che piazza un break alla fine del quarto e prosegue ad inizio dell'ultima frazione con le triple di Polonara e Petteway: 73-78 al 31'. Ma Sassari ormai c'è e riesce anche ad andare avanti con tripla di Petteway (95-94). E vince.

SASSARI: Smith 5 Bamforth 25 Petteway 21 Devecchi ne, Parodi, Magro 4, Pierre, Gentile 2, Thomas 14, Polonara 10, Cooley 17, Re ne. All. Esposito.

SZOLNOKI: Rowsey 17, Airington 14, Andric 5, Murphy 7, Vojvoda 23, Kovacs, Benke 5, Toth 6, Milosevic 17, Csak ne. All. Aleksic

Giampiero Marras
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