Gianmarco Pozzecco ha una visione dello sport molto particolare: vengono prima gli uomini delle prestazioni, contano più i valori delle vittorie.

È soprattutto un istintivo quando si tratta di riconoscere le persone speciali prima ancora che i campioni, e il coach della Dinamo Banco di Sardegna lo ha fatto su Instagram per rendere onore al coraggio dell'allenatore serbo Sinisa Mihajlovic, che ha voluto allenare il Bologna nonostante si sia sottoposto alla chemioterapia per curare la leucemia.

Il tecnico biancoblù ha scritto: "'Ragazzi scusate ma ho la febbre...37 e 2... Non gioco sto a casa'. E poi esiste il Signor Mihajlovic. ll campionato di calcio italiano è finito. Ha vinto lui. Majstore vero".

Utilizza la parola "Majstore", che significa maestro in croato perché Pozzecco per due anni è stato vice allenatore del Cedevita Zagabria. Tra l'altro Pozzecco è anche tifoso del Milan e qualche anno fa era contento dell'approdo di Mihajlovic in rossonero, proprio perché ne riconosceva le doti umane: "Gran persona e grande personalità".
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