Tanta Bondi Ferrara e poca Hertz Cagliari nella quinta di andata dell'A2 maschile.

Una gara che ha premiato la formazione emiliana (94-65), brava a dominare per quasi tutti i 40' una Hertz Cagliari quasi rassegnata alla sconfitta.

Senza Johnson lasciato precauzionalmente a casa dopo la "scavigliata" di mercoledì e senza Diop impegnato con la Dinamo Sassari, la formazione di Paolini ha resistito solo nel primo quarto, poi la gara è andata saldamente nelle mani dei padroni di casa, bravi nel tenere alta la tensione e soprattutto a sfruttare al meglio la precisione al tiro di tutto il gruppo, in particolare con Panni, Fantoni e Swann, e la superiorità sotto le plance (41 rimbalzi per Ferrara contro i 24 di Cagliari). Del resto quando una squadra chiude con il 68% da due punti e con il 51% da tre rispetto agli avversari cagliaritani che hanno fatto 50% da due e 30,7 da tre, difficilmente si perdono i due punti in palio: e così è stato.

Avvio brillante da parte della Hertz che si affida a Miles e Ebeling (in apertura) per rendere la vita difficile alla formazione di casa.

La sfida fila via tra le ali dell'equilibrio fino all'8'. Poi Ferrara inizia il suo tiro al bersaglio verso la retina cagliaritana.

Alessandro Panni è indemoniato ma anche infallibile al tiro. Le sue triple fanno male e permettono al quintetto emiliano di allungare il passo e andare alla prima sirena sul 28-17.

Cagliari prova a reagire con Bucarelli. Le percentuali al tiro e soprattutto la lotta sotto le plance (considerata anche l'assenza di Johnson) non favoriscono certamente la squadra di coach Paolini che pian pianino perde contatto dai padroni di casa.

Non solo Panni, ma a dar man forte ai compagni ci si mettono anche Cesare Barbon e Tommaso Fantoni. I loro canestri permettono alla Bondi di allungare pesantemente il passo (50-27 al 19') e andare tranquillamente al riposo sul 55-32. Si riprende con la speranza che la Hertz, riordinate le idee possa in qualche modo riprendere se stessa e gli avversari.

Niente da fare.

Cagliari subisce la pressione e la determinazione di Ferrara. Per Alessandro Panni è una serata magica, mentre dall'altra parte ci provano Ebeling, Miles e Rullo (61-42 al 25'). La Hertz crolla. Le percentuali fanno arrossire lo staff tecnico isolano mentre sotto le plance Ferrara domina.

Terzo quarto che si chiude sul 76-58. Negli ultimi 10' la situazione non cambia. I padroni di casa macinano gioco e vanno avanti, Cagliari cerca di ridurre, ma con poca fortuna lasciando alla Bondi Ferrara, con un parziale di 18-9, il via libera per chiudere la sfida con le braccia al cielo.

Bondi Ferrara: Conti, Petrolati, Mazzoleni, Molinaro, Calò 5, Barbon 18, Hall 13, Fantoni 15, De Zardo 2, Panni 24, Swann 11. Allenatore: Bonacina.

Hertz Cagliari: Ebeling 11, Rovatti, Matrone, Picarelli 3, Gallizzi, Bucarelli 14, Allegretti 3, Rullo 14, Floridia, Miles 20. Allenatore: Paolini. Parziali: 28-17; 27-15; 21-24; 18-9. Arbitri: Roberto Radaelli di Rho (Mi), Corrado Triffiletti di Messina e Leonardo Solfanelli di Livorno. Tiri liberi: Ferrara 3/6; Cagliari 7/11; Tiri da due: Ferrara 17/25; Cagliari 17/34; Tiri da tre: Ferrara 19/37; Cagliari 8/26.

Massimo Musanti
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