La vittoria più coraggiosa del campionato si trasforma nella beffa più atroce: Venezia espugna il PalaSerradimigni 97-96. E dire che la Dinamo era a +1 e con palla in mano, ma Sokolowski va al tiro a 11 secondi, si fa stoppare e poi Ennis la chiude. Lo stesso allenatore ospite Spahja ha ammesso “Sassari ha preparato benissimo la gara e noi abbiamo avuto fortuna”. Migliore realizzatore Rashawn Thomas con 23 punti. Ben 13 rimbalzi offensivi per Venezia che ha realizzato 19 punti da secondi tiri. 

Cronaca- La Dinamo è senza i lunghi Renfro e Halilovic (problema muscolare) e quindi inserisce in lista la guardia Gazi e in quintetto Vincini che tiene benissimo il possente Kabengele. La squadra sassarese fa anche zona 2-3, che mette in difficoltà il quintetto di Venezia tranne Wiltjer che colpisce dai tre metri. In ogni caso le triple di Bendzius danno un piccolo vantaggio al Banco: 14-10 al 6’. La Reyer recupera facilmente e nel secondo quarto si porta avanti con Moretti e Simms: 23-31 al 13’. Dopo due time out ravvicinati la Dinamo riacquista aggressività: Vincini dentro e doppio play, con Cappelletti che segna da tre e Fobbs che schiaccia per il -3. Divario che resta sino al riposo.

Nel terzo quarto la Reyer torna a +7, ma col doppio lungo (Thomas e Vincini) il Banco risale e poi Sokolowski si scuote e segna per propiziare il break di 11-0: 69-66 al 29’. Venezia non ci sta e nell’ultima frazione risponde con un controbreak:  78-79 al 34’ con entrata di Ennis. La Dinamo ripropone il doppio lungo e va ancora avanti con le triple di Sokolowski e Bibbins: 88-82 al 36’. Il play però perde due palle nelle azioni successive. Sassari va a +4 ma perde poi palla, Venezia conquista una marea di rimbalzi offensivi e si tiene in partita: 96-95 a 16 secondi. Palla per il Banco ma Sokolowski si fa stoppare ed Ennis è un killer.

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