Al PalaBigi dopo un quarto c'è solo Sassari sul parquet. I biancoblù di Bucchi asfaltano 99-74 una Reggio Emilia che appare davvero poca cosa al di là degli innegabili meriti della Dinamo.

Un colpaccio che allontana le paure di venire risucchiati nella zona pericolosa e lascia aperto qualche spiraglio per una seconda parte di torneo meno anonima. E se Cinciarini supera Pozzecco come assistman di tutti i tempi (1.784) Robinson e Dowe con 10 passaggi smarcanti a testa hanno vinto nettamente il confronto.

Reggio Emilia inizia servendo Hopkins dentro l'area, Sassari risponde con Robinson e quando Jones segna da tre inizia a staccarsi, aiutata anche dal positivo impatto di Kruslin: 5-11 al 7'.

Reggio riesce ad agguantare il pareggio a inizio secondo quarto con due contropiede (20-20) ma Kruslin e Robinson promuovono il nuovo allungo che porta a +12 il Banco (26-38 al 16') grazie pure a un Diop bene innescato dentro l'area, che banchetta senza Hopkins. E il distacco viene mantenuto sino all'intervallo sfruttando proprio la vulnerabilità dei padroni di casa nel pitturato: ben 30 punti dentro l'area.

Al rientro in campo si fa male a una caviglia Stephens che esce. No problem, entra Diop e da sotto firma il +16. Robinson continua a fare fuoco e fiamme, Reggio Emilia a parte Cinciarini e Hopkins più un paio di triple dell'ex Dinamo Vitali è davvero ben poca cosa. L'ultimo parziale è eloquente: 58-76.

In apertura di ultimo quarto due bombe di Jones per il +24. Gara chiusa con largo anticipo.

I tabellini

Unahotels Reggio Emilia: Anim 11 Reuvers 2 Giberti ne, Hopkins 17 Cipolla 2 Vitali 8 Stefanini. Cinciarini 11 Olisevicius 10 Diouf 6 Nembhard, Burjanadze 7 All. Sakota.

Banco di Sardegna Sassari: Jones 14 Robinson 25 Dowe 6 Kruslin 14 Raspino 2 Devecchi, Treier 6 Chessa 3 Bendzius 7 Gentile, Diop 16 Stephens 6 All. Bucchi.

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